Pasta ai peperoni alla ligure – Rivisitata con peperone di carmagnola

Com’è nata l’idea di preparare la pasta ai peperoni alla ligure ? Prima di tutto perchè io adoro i peperoni e li metterei ovunque quindi quando alcuni mesi fa sono stata contattata per partecipare a Peperò , la sagra del peperone di Carmagnola sono stata felicissima di realizzare una ricetta tradizionale ligure rivisitata con questo peperone. Ero nel mio elemento, valorizzare i prodotti del mio territorio e far conoscere la cucina che tanto amo anche in altre regioni, in questo caso si tratta del Piemonte che ho a due passi.

Ero felice e anche molto carica, avevo mille idee in testa. Io metto peperoni ovunque quindi almeno una delle ricette che faccio abitualmente sarà originale ligure!!! Arrivato il momento di scegliere la ricetta, il panico. Prendo in considerazione le ricette una ad una: la ratatuia… troppo facile e la conoscono tutti, il condigione….non posso considerarla una vera ricetta, è un’insalata e quindi più un assemblaggio di ingredienti e non necessita nemmeno di cottura, le verdure ripiene, sono già state pubblicate su libro del peperone di Carmagnola . Panico!!! Cerco sui mille libri che ho in casa che trattano di cucina ligure, sfoglio pagina per pagina e con orrore scopro che nella cucina ligure tradizionale il peperone è quasi inesistente. Avevo perso le speranze quando da una pagina fa capolino una parola PEPERONE.

Evviva ho trovato la ricetta che fa per me, pasta ai peperoni alla ligure. Corro a comprare gli ingredienti e faccio la ricetta di prova per vedere se è di mio gradimento, naturalmente se te ne sto parlando vuol dire che ha superato la prova a pieni volti.

Prima di raccontarti la ricetta ti tolgo una curiosità, sai perchè nella cucina tradizionale ligure appare poco il peperone? Il peperone venne introdotto in Italia nella metà del 1500 ma non ebbe molto successo fino alla fine dell’800 primi 900. Se questa bacca è diventata famosa e protagonista della nostra tavola dobbiamo ringraziare alcuni agricoltori che cominciarono a coltivarlo proprio nella  città di Carmagnola. In quegli anni infatti risalgono i primi tentativi di migliorare le caratteristiche del prodotto ed ebbero anche inizio le prime coltivazioni intensive.

Ad accorgersi delle potenzialità del peperone di Carmagnola fu un commerciante torinese che, notato il prodotto sul mercato di Torino, si accorse della qualità pregiata di questi peperoni e spinse gli agricoltori di Carmagnola ad orientarsi verso tale coltivazione. Fortunatamente gli agricoltori lo ascoltarono ed ottennero risultati straordinari.

Il peperone è diventato talmente importante per Carmagnola e zone limitrofe che oggi la valorizzazione delle produzioni tipiche locali ha posto al centro dell’attenzione proprio il peperone di Carmagnola.

Carmagnola è una delle capitali del peperone, anzi di 5 tipologie di peperone, il quadrato, il trottola, il corno di bue, il tomaticot e il quadrato allungato (è stata aggiunta recentemente)

Io per realizzare la mia ricetta ho utilizzato il corno di bue, dolce, sodo e facile da spelare dopo essere stato arrostito.

Adesso andiamo alla ricetta.

Pasta ai peperoni alla ligure

ecco come l’ho preparata

Pasta ai peperoni alla ligure

  • 160 gr tortiglioni
  • 400 gr Peperoni (Corno di bue di Carmagnola)
  • 60 gr guanciale
  • 3/4 foglie basilico (dop ligure)
  • 3 cucchiaini olio di oliva (extra vergine ligure)
  • sale e pepe
  1. Ho lavato i peperoni, li ho divisi in tre parti, ho tolto i filamenti e i semi e li ho disposti su una teglia.

    Ho salato i peperoni e li ho infornati in forno caldo a 220° per 20 minuti

  2. Dopo aver messo i peperoni in forno ad arrostire ho preso il guanciale

  3. Ho tagliato il guanciale a cubetti, il più possibile uguali, nel mio caso non sono proprio uguali ma non fa nulla

  4. Ho messo in una padella un cucchiaino di olio, il guanciale, il basilico tagliato grossolanamente e ho fatto cuocere alcuni minuti

  5. Ho regolato di sale e pepe e ho fatto cuocere ancora 5 minuti

  6. Mentre i peperoni cuocevano nel forno e il guanciale dorava in padella ho messo la pentola sul fuoco e poi vi ho cotto la pasta

  7. Quando i peperoni hanno preso un bel colorito e la pelle ha cominciato a sollevarsi li ho sfornati e li ho spellati.

    Il Corno di bue è particolarmente adatto per essere cucinato in questo modo perchè ha una pelle molto sottile che si elimina molto facilemte.

  8. Ho tagliato le falde di peperone a strisce abbastanza grandi e le ho messe ad insaporirsi nella padella insieme al guanciale e al basilico. Le ho saltate a fuoco vivace per altri 5 minuti circa.

  9. Ho scolato i tortiglioni al dente e li ho buttati nella padella insieme al sugo.

  10. La asta ai peperoni alla ligure è pronta per essere servita calda e fumante-

La pasta ai peperoni alla ligure è pronta, il peprone di Carmagnola dà quel tocco di dolcezza in più che rende questa pasta davvero irresistibile. Facilissima e pronta in pochi passaggi mi ha conquistata.

Buon appetito!!!!

Pasta ai peperoni alla ligure

Io utilizzo molto il peperone di Carmagnola,  per realizzare la versione leggera della pasta ai peperoni ho utilizzato la varietà trottola, invece per fare i peperoni ripieni di riso la nuova varietà quadrato allungato è l’ideale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.